Gutmann presenta le cappa rivestita di cemento: particolarmente adatta alla cucina di uno yacht, assorbe odori e rumori
Creatività nella definizione degli spazi, soluzioni ipertecnologiche e uso di materiali innovativi hanno trasformato la cucina. Da zona di lavoro discreta e nascosta, è diventato spazio aperto, da vivere e da condividere. Se l’interesse è stato posto finora al design e all’estetica, la sfida di oggi è rendere migliore la qualità dell’abitare. Le cappe e i sistemi di filtraggio dell’aria, tra i componenti del sistema cucina, si prestano a questo scopo.
Modello per innovazione e riferimento per professionalità in questo settore, nonché arbiter elegantiarum, è il Gruppo Elica, 3700 dipendenti e 19 milioni di pezzi venduti all’anno.
Gruppo Elica: una storia di successo
Dal 1972 il gruppo ha conquistato il comando puntando su crescita con aumento di quote di mercato e acquisizioni in tutto il mondo, dall’India alla Cina, dalla Polonia al Messico. “In questo momento siamo leader mondiali per quantitativi,” introduce Francesco Casoli, Presidente di Elica. “Per continuare a esserlo, dobbiamo inventarci nuove soluzioni, ogni anno, anzi ogni giorno: investiamo annualmente il 5 per cento del nostro fatturato in ricerca e sviluppo.
I trend forti che stanno prendendo sempre più campo e su cui vogliamo lasciare un segno sono la tecnologia per l’aspirazione dal basso (la cappa scompare nel contesto del piano cottura) e i prodotti a sospensione. Stiamo, inoltre, coniugando l’aspirazione all’illuminazione LED a sensore e alla sensoristica IoT (Internet of Things).
Usiamo tecnologie di comunicazione wifi e bluetooth che collegano il prodotto ai device e permettono uno scambio dati per monitorare e gestire la qualità dell’aria. Creiamo prodotti ibridi, che non diano solo servizio di pulizia dell’aria”.
Gutmann, la cappa customizzata
L’azienda tedesca Gutmann, acquisita dal Gruppo Elica nel 2008, produce sistemi di aspirazione, unici, tailor made. Cappe personalizzabili, componibili con diversi piani cottura e realizzate a mano nelle principali fasi di lavorazione, dalla piegatura alla satinatura.
Prodotti adatti a locali particolari. Come la galley di uno yacht, dove spazi e tubazioni richiedono specifici interventi progettuali. Per un ambiente confortevole, la gestione dell’aria deve prevedere sistemi di filtraggio assoluto. Soprattutto per le imbarcazioni a vela in cui è più complessa la canalizzazione e la fuoriuscita dei fumi.
La cappa in mare
Il team di progettazione Gutmann lavora con l’architetto navale e l’armatore per ottenere massima efficienza. Le cappe di mare devono essere ancora più performanti di quelle di terra, a causa del loro uso discontinuo e bisogna porre attenzione al rumore: si lavora in ambienti con paratie e non pareti.
Gutman investe sull’innovazione tecnologica: cappe costituite da corpi aspiranti nascosti sui lati del piano a induzione, piani aspiranti integrati al piano cottura che possono sopraelevarsi per massimizzare l’assorbimento. E ancora strutture intelligenti dotate di sensori che permettono al prodotto di autoregolarsi nell’aspirazione e nel filtraggio in relazione ai fumi, ma anche sulla ricerca e nuovi materiali.
Il cemento è uno di questi.
Nuove cappe in cemento
Le cappe Prometeo e Concrete, disponibili dal 2017, sono le prime al mondo rivestite in questo materiale: “Il cemento che riveste le nostre tecnologie, grazie ad un maggior assorbimento delle vibrazioni, permette di abbassare il livello sonoro.
Stiamo parlando di un materiale ad altissima tecnologia, che lascia sbalorditi anche al tatto,” spiega Francesco Casoli, chief di Gutmann. “Utilizziamo materiali diversi che permettono di ammorbidire le forme, danno vantaggi di assorbimento di rumore ed estetici di pulizia.
Le strutture all’interno delle cappe sono in acciaio inossidabile o materiali che garantiscano durata e di qualità”.
Le cappe in cemento garantiscono, inoltre, alti livelli di performance a fronte di un minimo consumo energetico. Gutmann è pronta a salpare.