Ispirato alle linee di una corazzata, Dozer si caratterizza per la prua, che sale fino al terzo ponte, e i materiali. Alessandro Risi illustra il progetto
Dozer firmato da Alessandro Risi è uno yacht possente e moderno, che prende spunto da linee del XX° secolo, rielaborandole in chiave futuristica. Colpisce soprattutto la prua, che si alza fino al terzo ponte, caratterizzando lo scafo.
«Le parole chiave da cui è partito il mio progetto sono: possenza, minimalismo, essenzialità, estetica», spiega Risi. «L’immagine cui mi sono ispirato è quella di una corazzata. Dopo aver impostato una prua rovescia, ho creato un baffo che va a morire a poppa.
Lo scafo evidenzia una gerarchia di materiali. Questi vanno dal metallo grezzo con saldature a vista al vetro, materiale nobile classico, utilizzato per definire le aperture e per alleggerire il tutto». Lo yacht è articolato su cinque ponti.
Tra gli atout la vetrata che separa la beach area dagli interni e dietro la quale è nascosta una piscina a sfioro che permette di avere la sensazione di fare il bagno in mare ovunque ci si trovi.