Dal fiocco autovirante alla posizione dei winch, il nuovo nove metri e mezzo del cantiere tedesco è l’ideale per chi vuole navigare rilassato da solo o in coppia. Con un occhio di riguardo alla comodità interna
di Maurizio Ferrato
HANSE 325: LA PROVA DEL GIORNALE DELLA VELA
Il 325 col quale ho navigato di comporta bene, grazie alle linee d’acqua di Judel/Vrolijk, anche in condizioni di vento leggero (la mia uscita in mare si è svolta con una brezza leggera di non oltre 10 nodi e acqua piatta), che notoriamente non avvantaggiano la ridotta potenza dell’autovirante a prua. Sono già previste le rotaie del punto di scotta per un genoa tradizionale qualora alcuni armatori lo preferissero. La barca comunque ha un buon angolo al vento e accelera prontamente anche con deboli raffiche. Però avrei preferito che la ruota del timone, a portata di braccia anche stando seduti e appoggiati con la schiena alle draglie, trasmettesse maggior controllo e sensibilità. Non ottimale poi la posizione degli strumenti sulla parte terminale dei due paraonde del pozzetto. Così risultano leggibili solamente da vicino.
CARATTERISTICHE ESTERNE: LE VELE
Il piano velico di oltre 51 metri quadri complessivi prevede una randa North Sails di circa 28 mq con quattro stecche full batten, sicuramente la scelta migliore per ottimizzare le prestazioni complessive della barca. In coperta mi hanno colpito i due oblò a filo che, oltre a rendere pulita e moderna la linea, rendono più agevoli gli spostamenti e più fruibili le zone prendisole.
INTERNI ALL’INSEGNA DELLA FUNZIONALITÀ
Scendendo sottocoperta, gli interni sono disegnati direttamente da Hanse. A sinistra si trova il bagno (con un pratico accesso secondario al gavone del pozzetto), il piccolo tavolo da carteggio e il pannello di controllo chiuso da un’originale copertura plastica scorrevole. Nei prossimi esemplari verrà però realizzata in legno, così come la scala, ora con struttura in vetroresina e pedate sagomate in legno. Questo andrà a vantaggio dell’incremento della qualità generale. A dritta invece la cabina di poppa e la cucina a L.
Caratteristiche interne personalizzabili
Il quadrato si può personalizzare scegliendo tra 29 tipi diversi di tessuti e pelli. Inoltre risulta molto luminoso grazie alla generosa finestratura e al colore bianco di paratie e cielini. Classica l’impostazione con due divani contrapposti separati da un tavolo abbattibile simmetrico intorno al puntone dell’albero. A estrema prua c’è la seconda cabina con adeguati spazi di stivaggio. In sintesi, una buona barca adatta a una navigazione rilassata anche in coppia, sia durante un’uscita giornaliera sia in crociera. Hanse Yachts, www.hanseyachts.com