Quale e quanti filtri ci vogliono per proteggere il proprio motore dalla sporcizia del carburante? Se il motore non parte i problemi potrebbero essere nell’aspirazione, ma cosa controllare?
A cura di Alberto Cossu
1 QUANTO CONTA LO STATO DEI FILTRI PER UN MOTORE ENTROBORDO E FUORIBORDO?
La principale causa di problemi al motore è dovuta alla presenza di carburante sporco, contenente morchie, acqua, alghe, residui solidi ecc. Risulta quindi fondamentale la presenza ed efficienza dei filtri sul circuito del carburante. Oltre a quelli montati di serie conviene quindi installare sul circuito di alimentazione uno o più filtri decantatori supplementari.
Cambiate i filtri (o il benzinaio)
Se avete il carburante molto sporco di detriti e morchie, il solo filtro non potrà aiutarvi a lungo, prima o poi si intaserà e dovrete stare attenti a cambiarlo per tempo. Se avete questi problemi conviene fare una pulizia del serbatoio e provare a cambiare benzinaio (magari sono i suoi serbatoi a essere sporchi). Per proteggervi invece dall’acqua, esistono dei modelli di filtri (tipo Racor) con vaschetta trasparente e una cartina che funge da separatore acqua/carburante. Se i residui “fisici” intasano e ostruiscono il carburante, l’acqua, trasformata successivamente in vapore acqueo, non permette la corretta combustione e, depositandosi lungo il circuito, può dar vita a fenomeni di corrosione e ruggine.
I motori fuoribordo
I motori fuoribordo possono soffrire delle stesse problematiche e dispongono perciò di un piccolo filtro, solitamente integrato nella pompa della benzina, provvisto di un “bicchierino” decantatore.
2 QUALI SONO LE CAUSE DI ASPIRAZIONE DELL’ARIA NEL MOTORE E COME SI RISOLVE?
Le aspirazioni indesiderate possono essere causate da rotture o anche dall’apertura di piccoli pori nei condotti che portano il gasolio dal serbatoio fino agli iniettori. Controllateli insieme ai raccordi di unione che possono essere allentati.
È necessario trovare il punto in cui si verifica l’aspirazione di aria per poterla eliminare, per poi procedere con lo spurgo.
Se il motore non ha lo spurgo automatico
Per compiere questa operazione si deve individuare dove è situata la pompa di adescamento (denominata anche AC). Di norma si trova nel circuito di alimentazione prima della pompa di iniezione (a volte è sulla pompa stessa). Una volta individuata, va azionata a mano, svitando il volantino nella parte superiore e muoverlo in modo alternato. Mentre si effettua il pompaggio, deve essere allentata la vite che si trova sopra al filtro del gasolio. In un primo momento uscirà una parte di gasolio mescolata a schiuma (aria). Continuate a pompare sino a quando uscirà solo gasolio. A questo punto bisognerà serrare la vite e ripetere la stessa operazione con l’analoga vite che si trova sulla pompa di iniezione. Lo spurgo dovrebbe in questo modo essere completato.
Controlla il motore riavviandolo
L’aria dai condotti di alimentazione del combustibile sarà stata eliminata anche se, talvolta, è necessario ripetere diverse volte l’operazione. La certezza della riuscita del lavoro la si ottiene riavviando il motore.
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