Il prezzo del PBO resta ancora alto per i cruiser; ma questo materiale offre tutti i vantaggi di leggerezza e rigidità

Fino a una decina di anni fa del PBO si parlava davvero solo nel dorato (e irraggiungibile) mondo della Coppa America. Oggi inizia, anche se timidamente, a diffondersi pure nel mondo delle barche da crociera. Il vantaggio di questo sartiame si nasconde dietro la maggior leggerezza e rigidità rispetto al classico acciaio.
Vantaggi del PBO
Minor peso del sartiame si traduce a bordo in minor sbandamento della barca in navigazione e minor rollio quando la barca è all’ancora. Su un 45 piedi, per fare un esempio, il risparmio in termini di peso rispetto al tondino è di circa 50 kg.
Minor elasticità è invece fondamentale per le prestazioni della barca. Ovviamente un rig (armo) più rigido (ottenuto grazie alla costruzione del cavo con fibre unidirezionali unite sotto carico) permette di trasferire maggiore energia del vento alla barca, che può scaricare tutta la potenza in mare.
Problemi: il prezzo e la durata
Il costo non è ancora accessibile a molti (anche se qualche cantiere lo fornisce di serie a prezzi ragionevoli). Per di più la durata non è ancora elevata. Si tratta di materiali delicati che soffrono l’effetto dei raggi ultravioletti. Per questo motivo vengono posizionate delle guaine protettrici.
Leggerezza e rigidità sono i punti di forza del sartiame in PBO,
ma ricordatevi di proteggerlo dai raggi del sole