Tre volte campione della Coppa America, Russel Coutts è attualmente l’organizzatore della 34esima edizione. Ma i risultati non convincono
Russell Coutts, velista neozelandese, deve la sua fama mondiale all’indiscutibile palmarès sportivo: a 22 anni ha vinto la medaglia d’oro nel Finn alle Olimpiadi del 1984. Poi è diventato “mitico” vincendo la Coppa America tre volte di seguito.
Tutte le Cups di Coutts
Nel 1995 a San Diego al timone di Team New Zealand (portandola per la prima volta nella patria della vela che per questo lo ha eletto eroe nazionale). L’ha difesa ad Auckland nel 2000 da Luna Rossa che provò a portargliela via. Infine, portandola via proprio lui al suo paese, nel 2003, al timone della barca svizzera Alinghi di Ernesto Bertarelli. Per inciso, questo evento segnò l’arrivo della Coppa America in Europa, a Valencia.
Le statistiche gli attribuiscono anche la vittoria di una quarta America’s Cup, nel 2010 con BMW Oracle Racing. Ma in quella sfida tra maxi multiscafi contro Alinghi, era lo skipper, ma non era a bordo. Russell Coutts ha smesso di regatare in Coppa America dopo la vittoria del 2003. Poche ore dopo il trionfo, iniziò ad alzare la cresta. Bertarelli lo licenziò e poi, come detentore della Coppa, introdusse una regola per impedirgli di essere ingaggiato da un altro team per l’edizione del 2007 a Valencia.
Coutts vs Bertarelli
Bertarelli aveva paura che Coutts ripetesse contro di lui quello che gli aveva insegnato a fare quando lo convinse a trasferirsi dal team neozelandese a quello svizzero, ovvero passare al nemico e vincere. Cosa che, comunque, lo skipper kiwi fece poi nel 2010, anche se non più da velista, ma da dirigente.
Di fatto, Ernesto Bertarelli è colui che ha posto fine alla carriera di velista di Russell Coutts. Ma lui non ha impiegato molto tempo ad abituarsi alla nuova carriera di manager, pagato milioni di dollari dal suo nuovo datore di lavoro, Larry Ellison, fondatore di Oracle Racing, attuale detentore della Coppa.
Coutts come manager non convince
Coutts è oggi a capo di Oracle Racing e dell’organizzazione della 34esima America’s Cup, che si disputerà a San Francisco nel 2013. Dietro alla scrivania, però, non è bravo come al timone.
Per riuscire a organizzare una Coppa America altamente spettacolare, con i catamarani, deve raccontare molte bugie alle quali, però, nessuno crede. Dice che ci saranno almeno dieci team e che il budget per una sfida è inferiore a quello necessario per le edizioni precedenti. Nel frattempo, ogni settimana è costretto a modificare il Protocollo perché, tranne un paio di team, gli altri non riescono neanche a pagare l’iscrizione. Quello di oggi è un Russell Coutts campione, ma di salto del gambero.